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Terzultimo appuntamento della stagione regolare in Lega Pro, penultimo casalingo per i biancorossi.
Ad eccezione dei lungodegenti e di Malotti non ancora al meglio della condizione, tutti recuperati, con D'Egidio che finisce fuori dalla lista dei ventitre.
Mister Guidi può confermare lo stesso, identico undici di sei giorni fa.
Sul fronte toscano, schieramento decisamente più offensivo del solito, con la coppia Magnaghi (ex di turno insieme a Foglia) Mutton sostenuta dal trequartista Benedetti.

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FORMAZIONI UFFICIALI

TERAMO (3-4-3): 32 Perucchini, 15 Codromaz, 5 Soprano (Vk), 18 Pinto (79' 27 Furlan); 2 Hadziosmanovic (71' 17 Lombardo), 6 Arrigoni (K), 28 Fiorani (79' 8 Viero), 3 Ndrecka (59' 14 Mordini); 20 Rosso, 9 Bernardotto, 17 D'Andrea (79' 26 Cisco).
A disp.: 22 Agostino, 16 Rossetti, 23 De Grazia, 25 Papaserio, 29 Forgione, 30 Iacoponi, 33 Montaperto.
All.: Guidi.

PONTEDERA (3-4-1-2): 32 Melgrati, 23 Matteucci, 19 Espeche, 14 Bakayoko; 21 Perretta (Vk), 4 Foglia, 10 Barba (K), 3 Milani; 20 Benedetti (39' 17 Serena); 9 Magnaghi (74' 7 Mattioli), 11 Mutton.
A disp.: 1 Sposito, 22 Nicoli, 2 Martini, 6 Shiba, 15 Di Meo, 16 Marianelli, 18 Benericetti, 24 Regoli, 25 De Ioannon, 26 Di Bella.
All.: Maraia.

Arbitro: sig. Adolfo Baratta di Rossano.
Assistenti: sigg. Spagnolo di Reggio Emilia e D'Ascanio di Roma 2.
Quarto ufficiale: sig. Lascaro di Matera.

Marcatori: 5' Benedetti (P), 41' Bernardotto (T).
Ammoniti: Hadziosmanovic (T), Foglia (P), Bernardotto (T), Espeche (P).
Espulsi: -
Recupero: 1'pt, 6'st.
Spettatori: 1.158 (nessuno da Pontedera).

Il quinto risultato utile consecutivo (due vittorie e tre pareggi) avvicina sensibilmente i biancorossi verso l'obiettivo stagionale della salvezza.
Eppure la gara si mette subito in salita, con Benedetti che trova il tap-in vincente sulla ribattuta di Perucchini dopo la conclusione dal limite di Barba.
D'Andrea sfiora il pari su assist di Bernardotto, quindi Hadziosmanovic in campo aperto non inquadra lo specchio davanti a Melgrati. Si arriva in chiusura di tempo con lo slalom vincente di Rosso a imbeccare la testa del solitario Bernardotto che non sbaglia di testa sotto porta, per il suo settimo centro stagionale (high tra i "Pro").
Nella ripresa, conclusione dell'ex Magnaghi a parte, non accadrà più nulla, con il Diavolo ora a +6 sulla Pistoiese quint'ultima, ma con la permanenza matematica non ancora certa in caso di arrivo multiplo a quota 42, con la classifica avulsa che penalizzerebbe Arrigoni e compagni.
Appuntamento, pertanto, a giovedì sera, quando ad Ancona si potrebbe staccare il biglietto per l'undicesima stagione consecutiva nel palcoscenico professionistico.

CLASSIFICA AGGIORNATA